Tukultu Bitrù

una vera falsa casa editrice

Chi siamo?

Chi sono…un anziano che è stato un ragazzino catturato dalla fotografia forse perché era cosa in famiglia e per aver sfogliato due vecchi album fotografici rilegati in  cuoio, come si faceva negli anni ‘30, con pagine di cartoncino nero e grafia bianca a pennino per didascalie. Illustrano due storie: un viaggio di giovani uomini nella Francia dell’immediato dopoguerra, un viaggio di nozze, sempre in Francia, pochi anni dopo. Forse per questo alla fotografia singola, bella…certo, preferisco il loro insieme narrante. Crescendo ne ho fatto una professione nella comunicazione e in seguito mi sono addentrato nel racconto di avventure personali e altre associazioni per immagini, relazioni che possono essere lette come storie, a volte come found comedy.

Tukultu Bitrù, una vera falsa casa editrice, è nata nel 2006 per raccogliere in storie, momenti estesi, situazioni che il caso e la necessità mi hanno posto nella vita…mentre avevo in mano una macchina fotografica.

Zines

Questo è il format scelto dal 2020 per raccontare le storie. La collana di zines si presenta in formato editoriale con carta di bassa grammatura confezionata con semplici punti metallici. Una zine: una rivista particolare, adatta per essere sfogliata e apprezzata con leggerezza lontana dall’impegno fisico di un volume fotografico.

Zines?

È una parola che identifica un certo tipo di stampati. Forse meglio: suggerisce un genere di stampati e il loro contenuto. Fra le caratteristiche che contraddistinguono le zines di Tukultu Bitrù c'è quella di essere numerate progressivamente in stampa. Una ad una.