Tukultu Bitrù

una vera falsa casa editrice

La Cucina Pericolosa

Venuti una dal classico uno dallo scientifico, ci siamo incontrati a Urbino a studiare da grafici e ascoltare Frank Zappa. Finiti gli studi, abbiamo lavorato insieme per un po’ finché Alberta non è andata a sposarsi a Londra, dove s’è occupata di due figli, di diversi studi umanistici, di pittura, di fotografia, di collage. Gianni viaggia e vive a Lecco, dove ha continuato a fare il grafico e il fotografo. Cerchiamo di lavorare insieme, quando c’incontriamo, e a distanza, per non perderne l’abitudine.

Ci siamo dati il nome La Cucina Pericolosa, visto che lavoravamo per lo piú nella cucina di Alberta a Londra. Ora quella cucina non c’è piú: ce n’è un’altra a Verona, altrettanto pericolosa.

Alberta Bamonte, Gianni Rusconi

Photoadagia

Photoadagia unisce fotografie e proverbi. Gli adagia provengono dall'opera di Erasmo da Rotterdam e sono accompagnati da attuali versioni in inglese e italiano.

La versione originale si compone di 52 Photoadagia. Il video è stato usato come presentazione durante l'esposizione ai Teatri di Vita, Bologna

Autori

La Cucina Pericolosa

Alberta Bamonte, ricerca testi
Gianni Rusconi, immagini e trattamento video

2006

Facce & Spicchi

In questo lavoro abbiamo utilizzato una struttura hexahexaflexagon. Un hexahexa si presenta come un esagono piatto costituito da 6 triangoli equilateri legati fra loro in modo flessibile, sei spicchi sulla cui superficie stanno fotografie di volti che risultano così composti da frammenti accostati. Magia rivestita di matematica fa in modo che un hexahexa sia un oggetto dall'apparenza bidimensionale ma è una striscia di tela chiusa ad anello di Moebius dove sono incollati i triangoli equilateri, la striscia viene poi piegata fra un triangolo e l'altro a generare un esagono regolare. Ogni hexahexa contiene 6 diverse superfici di esagono, qui 6 volti completi. Nel video un hexahexa in azione: in partenza un esagono con un'immagine anteriore e una posteriore. Opportunamente manipolato mostra un caleidoscopio di spicchi dove i frammenti si mescolano e solo di tanto in tanto, a intervalli apparentemente irregolari, appaiono i sei volti completi.

Autori

Nel 1939 Arthur H. Stone, uno studente inglese a Princeton, unendo qualche sua idea di topologia al desiderio di riciclare strisce di carta che avanzavano mentre adattava formati carta US in raccoglitori UK, inventò i Flexagons. I suoi colleghi Bryant Tuckerman, Richard Feynman e John Tukey mostrarono interesse nell'idea, insieme fondarono la Princeton Flexagon Committee.

Hexahexaflexagon: variante di flexagon a 6 superfici.

La Cucina Pericolosa

Alberta Bamonte, Gianni Rusconi

2019

Ferlinghetti

Omaggio a Lawrence Ferlinghetti nel giorno della sua scomparsa. Il testo riprende parte della poesia A Coney Island of the Mind.

Autori

Claudio Molinari, fonazione
Gianni Rusconi, immagini e trattamento video

22 Febbraio 2021

Free Folk Pop Festival di Montalbano

Adattamento video della
Zine #40

Montalbano 1971
—fuori scena—
Immagini scattate quasi esclusivamente prima e dopo il momento musicale del festival.
È possibile farsi un'idea di un mondo che non c'è più e pare non sarà mai più. È visibile la mancanza di pubblicità e quanto fosse lontana la pressione del sostenibile in un momento in cui era già in essere.

Autore

Gianni Rusconi, immagini e trattamento video

1971

Subtext

Aporonar

Found Comedies

3

Slide shows su base musicale

Materiali tratti dall'archivio ildeclinodeglianfibi/areale/fotografieinutili

Autore

Gianni Rusconi
immagini e trattamento video

2023

m'io d'io

al bar di Alì

Adattamento video della
Zine #04

Effetto graphic novel.

Testi e fotografie sono costretti insieme ma non hanno relazione fra di loro. Immediatamente vestono la relazione fotografia-didascalia.

Autori

Chiara Toschi, testi
Gianni Rusconi, testi, immagini e trattamento video

2006